È lontanissimo quel 1986 anno in cui ho iniziato questa avventura, anni durissimi, difficili, in cui ho sacrificato ogni cosa per una passione, un sogno. Anni a cui ne sono susseguiti altri, in cui invece di avere miei pari grado contenti e pronti a supportare comunque un connazionale hanno preferito farmi una guerra, non capendo l'importanza di quello che stavo facendo....
Poca retorica, tanti fatti e dopo una vita sui ring in Italia, il primo in Thailandia, l'unico ad aver avuto atleti di livello mondiale nella Muay Thai e che 10 anni fa si è rimesso in gioco arrivando là dove tutti hanno fallito, l'Università Thailandese facoltà di Muay Thai, riprendendo in mano la propria vita e quest'Arte, fra mille difficoltà ed incognite sono arrivato a seguire il settore ricerca/sviluppo, allenare il team universitario campioni di Thailandia nella Muay Thai/Muay Boran, con una cattedra alle spalle e raggiunto il massimo grado ufficiale quello di Grand Master, questa che considero un'eccellenza italiana una perseveranza tutta di casa nostra, ci permette di avere la più prestigiosa istituzione di Muay Thai l'unica che sovraintende questa nobile e guerriera arte in Thailandia, qua in occidente.
Abbiamo fondato con i nostri collaboratori l'Istituto, che quest'anno compie il 64° anno di vita e che porta a livello internazionale la Muay Thai (quella che per intenderci dipende interamente dal Ministero dell'Istruzione e non da varie associazioni), in Europa con sede provvisoria in Italia visto che è un organismo internazionale.
Sempre collaborando e dipendendo dall'università thailandese qua riproponiamo lo stesso modello di istruzione per gradi fino a Grand Master! Tutto vero, tutto certificato, tutto legale!
Abbiamo dei partner importanti ma quello che più ci interessa è certificare: dare a tutti la possibilità di ovviare a quel gap che non ha permesso ai più di poter andare oltre la sportiva e garantire una didattica seria perché la Muay Thai che rappresenta un popolo, una nazione...quella Thailandese, è molto di più, non sono un calcio ed una ginocchiata e questo oltre a dirlo da sempre deve essere chiaro a tutti.
Noi siamo qua per istruire, non comandare oppure essere il “capo supremo”...quello lo lasciamo ai soliti noti. Noi siamo aperti a tutti per far migliorare l'ambiente che in questi ultimi anni causa nuovi regolamenti ed una poco trasparente informazione e promozione ci ha portati al gradino più basso in questo ambiente, quindi mi aspetto aperture ed intelligenza, partecipazione ed interesse da parte di tutti per questo progetto che ci permetterà qua ed in Tailandia di fare veramente grandi cose.